Il progetto promosso dalla Fondazione Alberto Rangoni in collaborazione con il CEFA ha come obiettivo l’aumento del potere di mercato dei produttori locali di caffé e la loro graduale emancipazione dalla dipendenza di terzi nel commercio dello stesso. Mediante il coordinamento di cinque comunità locali in cui operano 80 produttori, sono stati creati centri comuni di raccolta, è stato perfezionato l’acquisto di macchinari agricoli e veicoli da trasporto ed è stato organizzato un programma di formazione rivolto ai produttori stessi. Si è così contribuito ad evitare che gran parte dei proventi derivanti dalla commercializzazione del prodotto venissero indebitamente trattenuti da intermediari in un’area in cui la vendita del caffé rappresenta l’unica fonte di reddito per gli agricoltori della zona.